31.
Na temelju članka 15. Zakona o lokalnoj i područnoj (regionalnoj) samoupravi
(»Narodne novine« broj 33/01, 60/01 i 106/03) i članka 10. stavak 2. Statuta
Primorsko-goranske županije (»Službene novine« broj 22/01), Županijska
skupština Primorsko-goranske županije, na sjednici od 29. travnja i 6. svibnja
2004. godine, donijela je
ODLUKU
o pristupanju projektu »Transgranična inicijativa za
promicanje ribarstva na području Jadrana; razvoj
tehničke pomoći, logistike i tržišta« (»FISH.LOG«)
i prihvaćanju Konvencije između partnera
u ostvarivanju projekta
I.
Primorsko-goranska županija pristupa projektu »Transgranična inicijativa za
promicanje ribarstva na području Jadrana; razvoj tehničke pomoći, logistike i
tržišta« (»FISH.LOG«).
II.
Prihvaća se Konvencija između partnera u ostvarivanju projekta »FISH.LOG«
(Zakona broj 84/01, članak 7).
(Tekst Konvencije u izvorniku i ovjerenom prijevodu sastavni je dio ove
Odluke.)
III.
U Transnacionalni odbor za usmjerenje projekta iz točke I. ove Odluke
imenuju se:
. Ivo Zrilić, član Županijskog poglavarstva zadužen za područje pomorstva i
prometa, za člana
. Nikola Mendrila, pročelnik Upravnog odjela za pomorstvo, promet i veze, za
zamjenika člana
IV.
Ovlašćuje se župan Zlatko Komadina da potpiše Konvenciju iz točke II. ove
Odluke ili da ovlasti drugu osobu da u ime Primorsko-goranske županije potpiše
Konvenciju iz točke II. ove Odluke.
V.
Ovlašćuje se Županijsko poglavarstvo da imenuje članove Koordinacijskog
odbora Primorsko-goranske županije za usmjeravanje i provedbu projekta FISH.LOG
i članove Tehničkog odbora za provedbu stručnih, tehničkih i administrativnih
poslova vezanih uz aktivnosti na projektu FISH.LOG.
VI.
Ovlašćuje se Županijsko poglavarstvo da po pozivu promicatelja nositelja
projekta temeljem Konvencije iz točke II. Ove Odluke zatraži jamstvo od
Erste&Steiermarkische bank d.d. Rijeka do visine predujmom dodijeljenih
financijskih sredstava temeljem projekta FISH.LOG. radi osiguranja namjenskog
trošenja dodijeljenih sredstava za vrijeme trajanja obveze Županije za
izvršenje projekta.
VII.
Za raspolaganje dodijeljenim financijskim sredstvima temeljem projekta
FISH-LOG. osnovat će se proračunski fond sukladno članku 6. Odluke o
izvršavanju Proračuna Primorsko-goranske županije za 2004. godinu.
VIII.
Konvencija stupa na snagu danom primitka pisane obavijesti
Primorsko-goranske županije ostalim sudionicima Konvencije da su ispunjeni svi
uvjeti koji su sukladno važećim zakonskim propisima potrebnim za stupanje na snagu
Konvencije.
IX.
Konvencija prestaje danom kada Ministarstvo proizvodnih djelatnosti
Republike Italije usvoji konačni obračun o obavljenim djelatnostima i
troškovima.
X.
Ova Odluka stupa na snagu osmog dana od dana objave u »Službenim novinama« Primorsko-goranske
županije.
Klasa: 021-04/04-02/37
Ur. broj: 2170/01-92-01-04-3
Rijeka, 6. svibnja 2004.
PRIMORSKO-GORANSKA ŽUPANIJA
ŽUPANIJSKA SKUPŠTINA
Predsjednik
Marinko Dumanić, v. r.
CONVENZIONE
relativa all'attuazione del progetto «FISH.LOG.»
(Legge n. 84/2001 art. 7)
tra le seguenti parti:
PROMOTORE CAPOFILA:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Via Carducci 6, 34121 Trieste,
Italia
Rappresentato da: dott. Pietro Bizjak
Direzione regionale delle Risorse Agricole, Naturali e Forestali
Servizio per la Pesca e l'Acquacoltura - Via Caccia 17, 33100 Udine, Italia
PROMOTORI:
Regione Veneto - Via Torino 110, 30172 Mestre (VE), Italia
Rappresentato da: dott. Giuseppe Nezzo
Segreteria regionale al Settore Primario
Regione Emilia - Romagna - Viale Aldo Moro 44, 40127 Bologna, Italia
Rappresentato da: dott. Aldo Tasselli
Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo
Servizio Economia Ittica Regionale
PARTNER DI PROGETTO:
Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Economica Internazionale
- Informest - Via Cadorna 36, 34170 Gorizia, Italia
Rappresentato da: Presidente Luigi Guarda
Consorzio UNIPROM - Via Montebello 8, 00185 Roma, Italia
Rappresentato da: Presidente Ettore Ianì
Regione Istriana - Flanaticka 29, 52100 Pula - Croazia
Rappresentato da: Presidente Ivan Jakovcic
Contea Litoraneo Montana - Adamiceva 10, 51000 Rijeka - Croazia
Rappresentato da: Presidente Zlatko Komadina
Istrian Development Agency (IDA) - Matka Laginje 1, 52100 Pula, Croazia
Rappresentato da: dott. Darko Lorencin
Premesso
. che la Legge 21 marzo 2001, n. 84 «Disposizioni per la partecipazione
italiana alla stabilizazione, alla ricostruzione e allo sviluppo dei Paesi
dell'area balcanica» e, in particolare, l'articolo 7, comma 2, prevede la
possibilità di presentare progetti proposti e gestiti dalle Regioni,
dalle Province e dai Comuni che saranno individuati e selezionati d'intesa con
i Ministeri rispettivamente competenti, secondo le modalità stabilite
negli accordi di programma stipulati dagli stessi Ministeri e le Regioni e le
Province autonome;
. che è stato approvato, con Delibera della Giunta della Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia n. 1213 del 8 maggio 2003 il protocollo
integrativo dell'accordo di programma stipulato tra il Ministero delle
Attività Produttive e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia relativo
all'attuazione dell'art. 7 della legge 21 marzo 2001, n. 84;
. che è stato approvato, con Delibera della Giunta della Regione
Emilia - Romagna n. 849 del 14 maggio 2003, il protocollo integrativo
dell'accordo di programma stipulato tra il Ministero delle Attività
Produttive e la Regione Emilia - Romagna relativo all'attuazione dell'art. 7
della legge 21 marzo 2001, n. 84;
. che è stato approvato con Delibera della Giunta della Regione
Veneto n. 1526 del 23 maggio 2003 il protocollo integrativo dell'accordo di
programma stipulato tra il Ministero delle Attività Produttive e la
Regione Veneto relativo all'attuazione dell'art. 7 della legge 21 marzo 2001,
n. 84;
. che l'accordo di programma stipulato in data 24 giugno 1999, nella
formulazione attuale, come modificato con delibera n. 1072/01, tra il Ministero
del Commercio con l'Estero (ora Ministero delle Attività Produttive) e
la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, prevede di individuare e programmare
congiuntamente le iniziative da realizzare, al fine di rendere massima la
sinergia tra l'azione nazionale e quella regionale nel settore promozionale e
di migliorare l'efficacia dell'intervento pubblico in favore del sistema
produttivo italiano;
. che la delibera del Comitato dei Ministri del 5 luglio 2002, organismo
previsto dall'art. 1 della legge 21 marzo 2001, n. 84 contiene gli indirizzi
strategici dell'Italia nell'area Balcanica e, in particolare, le
priorità per i settori d'intervento indicate ai paragrafi 2, 3, 4, della
proposta presentata al Comitato dei Ministri dell'Unità Tecnico
Operativa Balcani;
. che, nell'ambito dei rapporti interregionali, la Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia, la Regione Emilia Romagna e la Regione Veneto hanno presentato
una proposta progettuale congiunta per ottenere un cofinanziamento a valere sui
fondi dell'art. 7 della legge 21 marzo 2001, n. 84;
. che la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in qualità di
Capofila, in collaborazione con le Regione Veneto e la Regione Emilia Romagna,
si sono fatti promotori del pro
getto «Trasnational initiatives for the promotion of the
fishery sector's SMEs of the Adriatic Region: development of technical
assistance, logistic and market structures - FISHLOG», di seguito citato come
«Progetto FISH.LOG.», della durata complessiva di mesi 22, che individua nella
Croazia il paese destinatario dell'intervento, in particolare la Regione Istriana,
la Contea Litoraneo Montana, la Istrian Development Agency (IDA) e che
individua l'UNIPROM e l'INFORMEST quali altri partner del progetto stesso;
. che tale progetto si pone come obiettivo generale l'organizzazione degli
operatori del settore ittico ed un programma di investimenti per la costruzione
e la ricostruzione dei mercati ittici e delle strutture logistiche al servizio
delle piccole e medie imprese del settore nell'area balcanica;
. che la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, nella sua qualità di
ente Capofila, ha presentato al Ministero delle Attività Produttive la
domanda per ottenere un contributo alla proposta progettuale denominata
FISH.LOG.;
. che la proposta di cui sopra è stata approvata, come risulta dalla
nota pervenuta dal Ministerso delle Attività Produttive del 24 giugno
2003, prot. n. 506917;
. che la stessa nota del 24 giugno 2003 stabilisce che, a causa di
indisponibilità di cassa presso il Mediocredito Centrale s.p.a., la
commissione paritetica Ministero Attività Produttive - Regioni ha deciso
di rinviare il finanziamento del progetto FISH.LOG. a quando il Ministero
potrà materialmente disporre della restante parte dei fondi stanziati,
assegnando un'anticipazione pari a e 103.611,48;
. che, pertanto, l'efficacia della presente convenzione è subordinata
al superamento della condizione sospensiva sopra citata;
. che, con Delibera della Giunta della Regione Emilia - Romagna n. 894 del
20 maggio 2003, è stata prevista una partecipazione diretta della
Regione Emilia - Romagna alla spesa per l'attuazione del progetto;
. che con Delibera della Giunta della Regione Veneto n. 2940 del 3 ottobre
2003 è stata prevista una partecipazione diretta della Regione Veneto
alla spesa per l'attuazione del progetto;
. che con Delibera della Giunta della Regione Friuli Venezia Giulia n. 1351
del 16 maggio 2003 è stata prevista la partecipazione diretta della
Regione Friuli Venezia Giulia alla spesa per l'attuazione del progetto;
. in data 24 febbraio 2003 è stato siglato un primo Protocollo
d'Intesa tra la Regione Emilia Romagna, la Regione Veneto e la Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia a cui ha fatto seguito un secondo Protocollo d'intesa,
sottoscritto in data 4 agosto 2003, tra le Regioni sopracitate, la Regione
Istriana e la Contea Litoraneo Montana finalizzati entrambi all'insediamento di
un Tavolo Blu Permanente Adriatico;
. che occorre regolamentare i rapporti tra le parti con riferimento sia alla
diversa partecipazione di ciascuna di esse alle attività del progetto,
sia alla distribuzione delle risorse finanziarie derivanti dal progetto stesso;
. che i partecipanti al progetto, di seguito denominati «parti», sono
così individuati:
- I Promotori sono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Capofila), la
Regione Veneto e la Regione Emilia Romagna, ai quali spetta l'attuazione e la
corretta realizzazione del progetto;
- I Partner italiani sono INFORMEST e UNIPROM ai quali spetta la
realizzazione delle attività di loro competenza, così come
riportato nel progetto (Allegato A) e nel prospetto delle attività
(Allegato B), in conformità con il piano di lavoro e il piano
finanziario (Allegati 3 e 4 del progetto);
- I Partner croati sono la Regione Istriana, la Contea Litoraneo - Montana,
e l'Agenzia di Sviluppo dell'Istria (IDA), ai quali spetta la realizzazione
delle attività di propria competenza, così come riportato nel
progetto (Allegato A) e nel prospetto delle attività (Allegato B), in
conformità con il piano di lavoro e il piano finanziario (Allegati 3 e 4
del progetto);
- che allo scopo di attuare il progetto FISH.LOG. nell'ambito degli
interventi finanziati dall'art. 7 della legge 21 marzo 2001, n. 84, le parti
devono impegnarsi come di seguito descritto,
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:
Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione
Art. 1 Finalità e principi generali
1.1 La presente convenzione, in conformità alle finalità di
promozione e assistenza alle imprese di cui alla legge 21 marzo 2001, n. 84,
è conclusa per regolamentare e realizzare la gestione del progetto
FISH.LOG., richiamando l'assetto dei reciproci impegni finanziari e
procedurali.
1.2 A tal fine l'allegato A (Progetto FISH.LOG) e l'allegato B (Prospetto
delle attività) si intendono parte integrante e sostanziale della
presente convenzione.
1.3. La convenzione è disciplinata dalla normativa italiana, in
quanto legge del Paese del Promotore Capofila.
1.4. Le lingue ufficiali di lavoro del partenariato sono l'italiano, il
croato ed ogni altra lingua concordata dalle parti coinvolte. In caso di
traduzioni della presente convenzione, la versione italiana prevarrà
sulle altre versioni.
Art. 2 Oggetto
2.1 Oggetto della convenzione è l'attuazione di un partenariato
avente lo scopo di realizzare il progetto FISH.LOG. di cui all'allegato A
così come ulteriormente specificato nell'allegato B (Prospetto delle
attività), ove è anche riportato il cronoprogramma degli
inteventi e il piano finanziario dettagliato.
Art. 3 Impegni e obblighi assunti dai sottoscrittori e
responsabilità
3.1. I soggetti coinvolti nel progetto FISH.LOG., sia in qualità di
promotori che di partner italiani e croati, assumono l'impegno di realizzare
senza ritardo, secondo esattezza, correttezza e buona fede tutte le
attività e gli interventi previsti dal progetto (Allegato A) e dal
prospetto delle attività (Allegato B), facenti parte integrante della
presente convenzione.
3.2. Le parti, nei limiti di quanto previsto dal piano finanziario di
progetto, si obbligano ad adottare le modalità organizzative e
procedurali più snelle e rapide, nonchè le modalità di
gestione più idonee a garantire una puntuale e corretta esecuzione delle
attività progettuali, anche ai fini di superare eventuali ostacoli
nell'attuazione della presente convenzione.
3.3. Le parti, in particolare, assumono i seguenti obblighi ed adempimenti:
- implementare la parte di progetto per la quale ognuno è
responsabile e rispettare gli obblighi derivanti dall'approvazione del
progetto;
- impegnarsi a mantenere contabilità separata del progetto
relativamente alla parte di propria competenza;
- fronire i dati richiesti per il monitoraggio dello stato di avanzamento
delle attività progettuali;
- predisporre resoconti relativamente alle attività svolte e alla
gestione finanziaria del progetto che devono essere inoltrati rispettivamente
al Promotore Capofila e a Informest;
- essere responsabili della propria quota di budget, così come si
evince dal successivo punto 8.5 (tabella riassuntiva);
- prendere parte nella valutazione e nella diffusione dei risultati del
progetto;
- notificare immediatamente al Promotore Capofila qualsiasi evento che
potrebbe portare ad una interruzione temporanea o permanente o qualsiasi altra
variazione del progetto;
- provvedere all'archiviazione e alla tenuta dei documenti secondo la
normativa vigente con particolare riferimento alla tutela della riservatezza e
della privacy.
3.4 Per quanto concerne le gestione finanziaria le parti assumono l'obbligo di
inviare copie conformi dei documenti di spesa e dei giustificativi di pagamento
come previsto ai sensi dell'art. 7, punto 7.1.
3.5 Le parti assumono la responsabilità solidale relativamente alla
corretta gestione delle prestazioni e all'esecuzione complessiva del progetto.
Art. 4 Impegni ed obblighi assunti dai promotori
4.1. Oltre agli obblighi assunti ai sensi dell'art. 3, i Promotori devono
assolvere i seguenti obblighi ed adempimenti:
- avviare ed attuare il progetto conformemente al piano di lavoro ed al
cronoprogramma temporale contenuti nel progetto approvato (Allegato A) nonché
rispettare le obbligazioni derivanti dall'approvazione del progetto;
- tenere la contabilità complessiva del Progetto e produrre tutti i
documenti richiesti per la verifica finale;
- definire le azioni di informazione e pubblicità allo scopo di
promuovere e diffondere i risultati del progetto, secondo le finalità
delle legge 21 marzo 2001, n. 84;
- predisporre e inoltrare resoconti periodici sullo stato dei lavori,
resoconti finali, documenti finanziari - contabili e richieste per varianti
temporali e tecniche e/o finanziarie alla Segreteria Tecnica di cui all'art. 6.
Art. 5. Comitato Transnazionale di Pilotaggio
5.1. EÁ istituito un Comitato Transnazionale di Pilotaggio (CTP)
composto dai seguenti membri con diritto di voto: un rappresentante per la
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in qualità di Presidente e un
rappresentante per ciascun Promotore e Partner. Contestualmente alla firma
della presente convenzione, le parti indicano il nominativo del proprio
rappresentante e di un supplente.
5.2. Il CTP ha il compito di deteminare tutte le modalità attuative
del progetto nonché quelle non previste dal progetto stesso. In particolare, il
CTP ha un ruolo di coordinamento tecnico garantendo funzioni di indirizzo, di
monitoraggio e di verifica dello stato di avanzamento del progetto, di
valutazione di conformità delle attività progettuali svolte, di
approvazione, nei limiti dei finanziamenti trasferiti (finanziamento globale),
di eventuali varianti tecniche e/o finanziarie ed eventuali proroghe del
progetto. Il CTP adotta ogni decisione necessaria a far fronte ad eventuali
disfunzioni ed impedimenti imprevisti formulando le conseguenti proposte
correttive. Il CTP, inoltre, provvede a validare l'eventuale richiesta di
escussione che la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in qualità di
Promotore Capofila e detentore della garanzia fideiussoria presenta, in forma scritta,
all'istituto di credito o all'agenzia assicurativa.
5.3 Il CTP si riunisce di norma ogni tre mesi, previa convocazione scritta
inviata dal Presidente. La convocazione stabilisce l'ordine del giorno. Ogni
membro del CTP può chiedere, motivandola, la convocazione indicando le
questioni che intende porre all'ordine del giorno.
5.4 Le deliberazioni vengono assunte a maggioranza con la presenza di tutti
i membri. In caso di parità prevale il voto del Presidente. I promotori
possono esercitare potere di veto riguardo alle deliberazioni concernenti
variazioni tecniche e/o finanziarie ed evenutali proroghe del progetto.
5.5 Alle riunioni partecipa anche, senza diritto di voto, il Responsabile
della Segreteria Tecnica, che redige il verbale che viene successivamente
inviato ai membri del CTP. Il verbale è considerato approvato se non
vengono formulate osservazioni entro 10 giorni dalla sua ricezione. Il CTP
può invitare ad assistere alle riunioni, in qualità di uditori
senza diritto di voto, altre persone partecipanti alle attività di
progetto.
5.6 Il CTP dirime eventuali controversie tra le parti in via conciliativa
secondo le modalità previste al punto 5.4.
Art. 6 Segreteria Tecnica
6.1 EÁ istituita presso la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
una Segreteria Tecnica che assiste il team di progetto nell'adempimento dei
suoi compiti. In particolare, la Segreteria Tecnica deve curare, su indicazione
del Promotore Capofila, la convocazione delle riunioni del CTP, redigendo i
relativi verbali e gestire il flusso di relazioni e documenti tra le parti.
6.2 La Segreteria Tecnica è composta da un Responsabile e da un
Assistente, incaricati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con
contratto di diritto privato per l'intera durata del progetto. Il costo dei
contratti è coperto dalla quota di budget prevista, a carico della
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Art. 7 Gestione finanziaria del progetto
7.1 Il coordinamento della gestione finanziaria del progetto viene assunto
da Informest. Per gestione finanziaria si intende:
- raccolta di copie conformi dei documenti di spesa e dei giustificativi di
pagamento da tutte le parti coinvolte nel progetto;
- invio della documentazione complessiva ricevuta dalle parti al Promotore
Capofila al termine di tutte le attività progettuali:
- tenuta della contabilità finanziaria del progetto, in accordo con
la vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale;
- stesura dei report di avanzamento del progetto da trasmettersi ai
competenti uffici;
- monitoraggio del progetto dal punto di vista sia degli output, sia
economico-finanziario;
- gestione del servizio di segreteria amministrativa del progetto e di
gestione dei rapporti tra le parti;
7.2 Informest sottopone preliminarmente al CTP la relazione finanziaria che
è inviata semestralmente al Ministero Attività Produttive.
Nell'intervallo tra due relazioni semestrali il CTP può richiedere una
sintetica relazione intermedia che descrive lo stato di avanzamento delle spese
del progetto ed evidenzia eventuali problematiche di gestione finanziaria.
Art. 8 Flussi finanziari
8.1 Il Promotore Capofila riceve l'intero ammontare del contributo concesso,
ammontante a Euro 1.843.847,61 (al netto della commissione di 0,30% trattenuta
da Mediocredito Centrale s.p.a.), da parte del Ministero delle Attività
Produttive in via anticipata, così come previsto dalla nota esplicativa
della Legge 21 marzo 2001, n. 84, e provvede ai trasferimenti alle altre parti
del progetto con le modalità descritte ai successivi punti.
8.2 Ai soggetti promotori, il Promotore Capofila provvede a trasferire in
anticipo l'intera somma prevista per le attività di loro competenza,
come indicato nelle schede allegate.
8.3 Alla Regione Istria, alla Contea Litoraneo Montana e all'Istrian
Development Agency (IDA) verrà trasferito:
a) in anticipazionee il 50 0elle somme attribuite previa consegna in
originale al promotore capofila di fideiussione bancaria o assicurativa. Ad
avvenuta consegna il promotore capofila adotterà atti amministrativi di
autorizzazione al pagamento della somma in anticipazione. Il pagamento
avverrà entro 60 giorni dall'adozione della suddetta determinazione.
b) l'erogazione del successivo 40% avviene previa verifica del
raggiungimento di avanzamento conforme alla tempistica prevista dal progetto e
al raggiungimento di spese documentate attraverso idonei documenti contabili di
spesa pari almeno al 60 0elle attività di progetto preventivate;
c) l'erogazione del 10% a saldo ad ultimazione conforme delle
attività previste dal progetto ed a presentazione di idonei documenti
contabili di spesa.
8.4 Ai Partner italiano il trasferimento dei fondi avviene nel modo
seguente:
a) A UNIPROM è trasferito un anticipo pari al 20 0i quanto previsto
dagli allegati 3 e 4 del progetto, dietro presentazione di idonea fideiussione
bancaria o assicurativa. Le successive erogazioni avvengono dietro
presentazione di idonei stati di avanzamento lavori, con cadenza trimestrale.
b) A INFORMEST con cadenza trimestrale, a presentazione di idoena
documentazione attestante il numero di giornate effettivamente svolte.
8.5 I flussi finanziari sono quantificati per ciascun Partner nel modo
seguente:
Promotore/Parnter Finanziamento Cofinanziamento
Legge 84/01 Totale Natura Finanziario
Regione Friuli Venezia Giulia 116.871,61 44.000,00 9.000,00 35.000,00
Regione Emilia - Romagna 75.630,00 14.000,00 5.290,00 8.710,00
Regione del Veneto 106.086,00 12.000,00 5.290,00 6.710,00
Regione Istria 61.256,00 10.000,00 10.000,00 0,00
IDA 615.000,00 70.000,00 70.000,00 0,00
Contea Litoraneo Montana 713.936,00 3.200,00 0,00 3.200,00
Uniprom 60.418,00 8.000,00 8.000,00 0,00
Informest 94.650,00 0,00 0,00 0,00
Totale 1.843.847,61 161.200,00 107.580,00 53.620,00
8.6 Ogni parte del progetto si impegna a mantenere contabilità
separate in accordo con le vigenti disposizioni nazionali ed europee
concernanti l'ammissibilità delle spese e con quelle prescritte dalle
note esplicative per la presentazione dei progetti, ai sensi dell'art. 7 della
legge 21 marzo 2001, n. 84.
8.7 Al termine del progetto deve essere presentato al Promotore Capofila un
resoconto finale dettagliato della spesa, con allegata una relazione delle
attività svolte e dei risultati conseguiti.
8.8 I Promotori, ed in particolare il Capofila, sono gli unici soggetti
responsabili nei confronti del Ministero delle Attività Produttive per
la gestione economico-finanziaria del progetto.
Art. 9 Durata della convenzione
9.1 La presente convenzione ha effetto al verificarsi della condizione
sospensiva richiamata in premessa e riguardante il rinvio del finanziamento
complessivo del progetto al momento del materiale trasferimento della rimanente
quota delle risorse da parte del Ministero Attività Produttive al
Promotore Capofila. La convenzione cessa la propria efficacia alla data
dell'approvazione, da parte del Ministero delle Attività Produttive, del
rendiconto finale delle attività e delle spese sostenute.
Art. 10 Collaborazione con soggetti terzi
10.1 Nel caso di collaborazione con soggetti terzi (Enti pubblici o
privati), per la delega di parte delle attività o di outsourcing, le
parti del progetto sono i soli responsabili verso il Promotore Capofila per
quanto riguarda il rispetto degli obblighi assunti con la presente convenzione.
Art. 11 Inadempimenti
11.1 Ogni parte del progetto è obbligato ad informare tempestivamente
il Promotore Capofila, e a fornirgli tutti i dettagli utili, in caso di
accadimenti che possano mettere in pericolo l'implementazione del progetto o
determinare il verificarsi di ritardi nell'esecuzione.
11.2 In caso di inadempimento da parte di un soggetto sottoscrittore della
presente convenzione, il Promotore Capofila previa formale contestazione dell'addebito
convoca il soggetto interessato per verificare le ragioni dell'inadempimento e
verificare la concreta possibilità di superare gli impedimenti che si
frappongono alla realizzazione dell'azione, diffidandolo ad adempiere entro un
congruo termine comunque non superiore ad un mese.
11.3 Decorso inutilmente il termine di cui sopra, il CTP è informato
senza ritardo di tale situazione dal Promore Capofila. Il CTP, se non è
possibile individuare altri rimedi, provvede al recupero della quota di
finanziamento accordato alla parte inadempiente. La parte inadempiente è
tenuta a restituire al Promotore capofila la parte dell'importo ricevuto di cui
non possa provare l'effettivo utilizzo per la realizzazione delle
attività progettuali nei limiti delle spese ammissibili indicate nelle
note esplicative per la presentazione dei progetti ai sensi dell'art. 7 della
legge 21 marzo 2001, n. 84.
11.4. Nei casi in cui l'inosservanza degli obblighi di una delle parti
provochi conseguenze finanziarie sulla realizzione complessiva del progetto, il
CTP può richiedere, in relazione agli eventuali pregiudizi verificatesi
in danno alle parti, un indennizzo alla parte responsabile della violazione
atto a coprire il danno causato.
11.5 Ciascuna parte non risponde degli inadempimenti e dei ritardi per cause
non imputabili derivanti da forza maggiore e caso fortuito.
Art. 12 Impossibilità sopravvenuta ad adempiere
12.1 Al fine di garantire l'esatta e puntuale efficacia dell'accordo e
quindi il buon andamento e la realizzazione del progetto, in caso di
impossibilità di uno dei sottoscrittori di realizzare le attività
di propria competenza, il Promotore Capofila informa immediatamente il CTP il
quale provvede ad individuare tra i partner del progetto un sostituto o un
nuovo parnter entro due mesi. Inoltre, il Promotore capofila provvede ad
attivare la modificazione della presente convenzione conformemente alla nuova
distribuzione dei compiti dei parnter. Nel caso in cui non sia trovato alcun
sostituto il CTP decide sull'eventuale prosecuzione del progetto definendone le
modalità di gestione.
Art. 13 Clausola compromissoria
13.1 Tutte le controversie derivanti dalla presente convenzione, comprese
quelle relative alla sua esistenza, validità, efficacia, esecuzione e
interpretazione possono, qualora non abbia dato esito positivo la conciliazione
di cui all'art. 5. essere deferite ad un collegio arbitrale composto da tre
arbitri indipendentemente dal numero delle parti. Ciascuna parte designerà
un arbitro e gli arbitri così nominati designeranno il Presidente del
collegio arbitrale. In caso di mancato accordo entro 30 giorni dalla
presentazione della domanda arbitrale, la designazione del Presidente
verrà effettuata dal Presidente del Consiglio di Stato. In caso di
controversia fra tre o più parti agli attori congiuntamente e i
convenuti congiuntamente nominano un arbitro e gli arbitri così
denominati designeranno il Presidente del collegio arbitrale.
In caso di mancata designazione dell'arbitro e/o nel caso di mancato accordo
degli arbitri sulla nomina del Presidente del collegio arbitrale entro 30
giorni dalla presentazione della domanda arbitrale, la designazione
verrà effettuata dal Presidente del Consiglio di Stato. Gli arbitri decideranno
in via rituale e secondo equità entro sei mesi dalla richiesta della
parte attrice di attivare l'arbitrato, salvo eventuali proroghe su richiesta
motivata del Collegio arbitrale. La lingua dell'arbitrato sarà
l'italiano. Sede dell'arbitrato sarà Trieste.
Data.................
Firme:
Promotore Capofila Regione
Friuli Venezia Giulia
Firma...........................Data..............................
Promotore Regione Veneto
Firma...........................Data..............................
Promotore Regione
Emilia - Romagna
Firma...........................Data..............................
Partner Informest
Firma...........................Data..............................
Partner Consorzio UNIPROM
Firma...........................Data..............................
Partner Regione Istriana
Firma...........................Data..............................
Partner Contea Litoraneo
Montana
Firma...........................Data..............................
Partner Istrian Development
Agency (IDA)
Firma...........................Data..............................
KONVENCIJA IZMEĐU PARTNERA
u ostvarivanju projekta »FISH.LOG«
(zakon br. 84/01, članak 7)
između sljedećih strana
PROMICATELJ NOSILAC:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Via Carducci 6, 34121 Trst, Italija
Zastupana po dr. Pietro Bizjak
Regionalna uprava poljoprivrede, šumarstva i prirodnih izvora
Služba za ribarstvo i akvakulturu, Via Caccia 17, 33100 Udine, Italia
PROMICATELJI:
Regione del Veneto - Via Torino 110, 30172 Mestre (VE), Italija
Zastupano po dr. Giuseppe Nezzo
Regionalno tajništvo primarnog sektora
Regione Emilia - Romagna - Viale Aldo Moro 38, 40127 Bologna, Italija
Zastupana po: dr. Aldo Tasselli
Opća uprava za proizvedene djelatnosti, trgovinu i turizam
Služba za ribarstvo
PARTNERI U PROJEKTU:
Centro di Servizi e Documentazione per la Cooperazione Economica
Internazionale - Informest, Via Cadorna 36, 34170 Gorizia, Italija
Zastupano po Predsjedniku Luigi Guarda
Konzorcij UNIPROM - Via Montebello 8, 00185 Roma, Italia
Zastupan po dr. Ettore Ianì
Županija istarska - Flanatička 29, 52100 Pula - Hrvatska
Zastupana po županu Ivanu Jakovčiću
Županija primorsko-goranska - Adamićeva 10, 51000 Rijeka - Hrvatska
Zastupana po županu Zlatku Komadini
Istarska razvojna agencija (IDA) - Matka Laginje 1, 52100 Pula, Hrvatska
Zastupana po gosp. Darku Lorencinu
Polazne osnove
. Zakon od 21. ožujka 2001. br. 84 pod nazivom »Upute za sudjelovanje
Republike Italije u stabilizaciji, obnovi i razvoju zemalja Balkanskog
područja«, a posebno članak 7, st. 2 propisuje mogućnost podnošenja projekata
kojima upravljaju regije, pokrajine i općine koji će se utvrditi i izabrati u
dogovoru s nadležnim ministarstvima na način utvrđen programskim sporazumima
zaključenim između ministarstava i regije i autonomne pokrajine;
. Odlukom Poglavarstva Autonomne regije Friuli Venezia Giulia br. 1213 od 8.
svibnja 2003. usvojen je Dopunski protokol Programskog sporazuma zaključenog
između Ministarstva proizvodnih djelatnosti i Autonomne regije Friuli Venezia
Giulia u pogledu izvršenja članka 7. Zakona br. 84 od 21. ožujka 2001;
. Odlukom Poglavarstva Regije Emilia - Romagna br. 849. od 14. svibnja 2003.
usvojen je Dopunski protokol Programskog sporazuma zaključenog između
Ministarstva proizvodnih djelatnosti i Regije Emilia - Romagna u pogledu
izvršenja članka 7. Zakona br. 84 od 21. ožujka 2001;
. Odlukom Poglavarstva Regije Veneto br. 1525 od 23. svibnja 2003. usvojen
je Dopunski protokol Programskog sporazuma zaključenog između Ministarstva
proizvodnih djelatnosti i Regije Veneto u pogledu izvršenja članka 7. Zakona
br. 84 od 21. ožujka 2001;
. Programski sporazum zaključen dana 24. lipnja 1996. u sadašnjoj verziji i
u izmjenama i dopunama odlukom br. 1072/01 zaključen između Ministarstva
vanjske trgovine (sada Ministarstva proizvodnih djelatnosti) i Autonomne regije
Friuli Venezia Giulia predviđa zajedničko utvrđivanje i programiranje
inicijative koje će se ostvariti radi što potpunijeg iskorištavanja sinergije
između nacionalnih i regionalnih poduzeća na promicanju i na poboljšanju
učinkovitosti javne potrošnje u korist proizvodnog sustava;
. Odluka Ministarskog odbora od 5. srpnja 2002, odnosnog tijela predviđenog
člankom 1. Zakona od 21. ožujka 2001, br. 84 uključuje strateška usmjerenja
Republike Italije na području Balkana, s posebnim osvrtom na prednosti za
područja navedena u stavkama 2, 3, 4 prijedloga Ministarskog odbora
Stručno-radne jedinice za područje Balkana;
. U okviru međuregionalnih odnosa, Autonomna regija Friuli Venezia Giulia,
Regija Emilia Romagna i Regija Veneto podnijele su zajednički prijedlog radi
dobivanja zajedničkog kredita na račun sredstava članka 7. Zakona od 21. ožujka
2001, br. 84;
. Autonomna regija Friuli Venezia Giulia, u svojstvu nosioca projekta, u
suradnji sa Regijama Veneto i Emilia Romagna, pojavila se kao promicatelj
projekta »Trasnational initiatives for the promotion of the fishery sector's
SME of the Adriatic Region: development of technical assistance, logistic and
market structures - FISH.LOG, odnosno Transnacionalna inicijativa u promicanju
ribarstva kod srednjih i manjih poduzeća na Jadranskoj obali Balkanskih
zemalja:razvoj tehničke pomoći, logistika i tržište (u nastavku FISH.LOG), u
ukupnom trajanju od 22 mjeseca, u kojoj se utvrđuje da su Hrvatska, odnosno
Istarska županija, Primorsko-goranska županija i Istarska razvojna agencija
(IDA) korisnici sredstava, kao i UNIPROM i INFORMEST koji ima ulogu partnera u
projektu;
. Navedeni projekt ima općenito za cilj organizaciju djelatnika u ribarstvu
i program ulaganja radi izgradnje i obnove ribarskih tržnica i logističkih
osnova u službi malih i srednjih poduzeća na polju Balkanskog područja;
. Regija Autonomna regija Friuli Venezia Giulia, u svojstvu nosioca
projekta, podnijela je Ministarstvu proizvodnih djelatnosti molbu za dobivanje
doprinosa na osnovi prijedloga projekta Fish.Log;
. Prijedlog iz Polaznih osnova usvojen je dopisom Ministarstva proizvodnih
djelatnosti od 24. lipnja 2003, ur. br. 506917;
. Navedeni dopis od 24. lipnja 2003. utvrđuje se uslijed nedostataka
sredstava u društvu Mediocredito Centrale, s.p.a./d.d., ravnopravno
povjerenstvo Ministarstva proizvodnih djelatnosti i Regija odlučilo odgoditi
financiranje projekta Fish.Log do kada će Ministarstvo moći raspolagati
preostalim iznosima uloženih sredstava, time da je sada dodijelilo predujam u
visini od 103.611,48 eura;
. Prema tome, učinkovitost ove Konvencije je podređena prevladavanjem gore
navedenog suspenzivnog uvjeta;
. Odlukom Poglavarstva Regije Emilia - Romagna br. 894. od 20. svibnja 2003,
predviđa se izravno sudjelovanje Regije Emilia - Romagna u troškovima u
ostvarenju projekta;
. Odlukom Poglavarstva Regije Veneto br. 2940. od 3. listopada 2003,
predviđa se izravno sudjelovanje Regije Veneto u troškovima u ostvarenju
projekta;
. Odlukom Poglavarstva Autonomne regije Friuli Venezia Giulia br. 1351 od
16. svibnja 2003, predviđa se izravno sudjelovanje Autonomne regije Friuli
Venezia Giulia u troškovima u ostvarenju projekta;
. Dana 24. veljače 2003. Regije Emilia Romagna, Veneto i Friuli Venezia
Giulia parafirale su prvi Protokol o razumijevanju; ovom protokolu slijedio je
drugi Protokol o razumijevanju zaključen dana 4. kolovoza 2003. koji su
potpisale gore navedene regije, te Istarska županija i Primorsko-goranska
županija s ciljem osnivanja Stalnog plavog stola o Jadranu;
. Potrebno je regulirati odnose između strana s naglaskom na različito sudjelovanje
svake strane u projektnim djelatnostima i u raspodjeli projektom predviđenih
financijskih sredstava;
. Sudionici u projektu (u nastavku nazvani: Strane) su:
- Promicatelji: Autonomna regija Friuli Venezia Giulia (Nosilac), Veneto i
Emilia Romagna koji imaju zadatak ostvarivanja i ispravno provođenje projekta;
- talijanski partner u projektu su Informest i UNIPROM koji imaju zadatak
provođenja djelatnosti u svojoj nadležnosti, kao što je navedeno u projektu
(Privitak A) i u Tehničkoj shemi (Privitak B) sukladno radnom i financijskom
planu (Privitak 3 i 4 Projekta);
- Partneri Republike Hrvatske u projektu su Istarska županija i
Primorsko-goranska županija i Istarska razvojna agencija (IDA), koji imaju
zadatak provođenja djelatnosti u vlastitoj nadležnosti, kao što je prikazano u
projektu (Privitak A) i u Tehničkoj shemi (Privitak B) sukladno radnom i
financijskom planu (Privitak 3 i 4 projekta);
. Radi ostvarivanja Projekta Fish.Log u okviru financijskih zahvata
predviđenog člankom 7. Zakona od 21. ožujka 2001, br. 84, Strane se obavezuju
kako je dolje opisano.
Na osnovi gore navedenog ugovara se i potpisuje sljedeće:
Polazne osnove su sastavni dio ove Konvencije.
Članak 1. - Ciljevi i opća načela
1.1 Ova se Konvencija koja je u skladu s ciljevima promicanja i pružanja
pomoći poduzećima iz Zakona od 21. ožujka 2001, br. 84, zaključuje radi
reguliranja i provođenja projekta Fish.Log, te utvrđuje financijske i
proceduralne obaveze.
1.2 U vezi toga Privitak A (Projekt Fish.Log) i Privitak A (Tehnički obrazac
projekta) smatraju se sastavnim i materijalnim dijelom ove Konvencije.
1.3 Mjerodavno pravo za uređivanje ove Konvencije je talijansko pravo
odnosno pravo zemlje Nosioca projekta.
1.4 Službeni radni jezici parnterstva su talijanski, hrvatski i drugi jezik
uključenih zemalja. U slučaju prijevoda ove Konvencije u drugi jezik, vjeran je
tekst na talijanskom jeziku.
Članak 2. - Predmet
2.1 Predmet ove Konvencije je provođenje parnterstva s ciljem ostvarenja
projekta Fish.Log navedenog u Privitku A, kao što je daljnje navedeno u
Privitku B, Tehnički obrazac projekta, gdje je također prikazan hodogram
zahvata i detaljan financijski plan.
Članak 3. - Preuzete obaveze
sudionika i odgovornosti
3.1 Uključeni sudionici projekta Fish.Log, u svojstvu promicatelja i
partnera (talijanskih i hrvatskih), preuzimaju obavezu pravovremenog ostvarenja
sukladno točnom, ispravnom planu i u dobroj vjeri, svih djelatnosti i zahvata
predviđenih u projektu (Privitak a) i u Tehničkim obrascima (Privitak B), koji
su sastavni dio ove Konvencije.
3.2 U granicama financijskog plana projekta, Strane se obavezuju prihvatiti
organizacijski i proceduralni način, kao najprikladnijih načina upravljanja
radi garantiranja pra
vovremenog i ispravnog provođenja projektnih djelatnosti i
radi prevladavanja eventualnih prepreka u provođenju ove Konvencije.
3.3 Strane preuzimaju posebne sljedeće obaveze i zadatke:
- ostvariti dio projekta za koje je svaka Strana odgovorna i poštivati
obaveze nakon odobrenja financiranja,
- obavezati se voditi odvojeno računovodstvo projekta;
- dostaviti tražene podatke radi praćenja dinamike napredovanja projektnih
djelatnosti i izraditi financijske obračune o djelatnostima;
- izraditi obračune o obavljenim djelatnostima i o upravljanju financijskim
sredstvima projekta;
- navedeni se obračuni dostavljaju Promicatelju nosiocu projekta i
Informestu;
- biti odgovorni za vlastiti udjel financijskog plana, kao što se utvrđuje u
sljedećoj točci 8.5 (tablica)
- sudjelovati u procjeni i širenju rezultata projekta;
- pravovremeno prijaviti Promicatelju nosiocu projekta bilo koju okolnost
koja može dovesti do privremenog ili stalnog prekida i bilo koju izmjenu u
projektu;
- pohraniti i voditi dokumentaciju sukladno važećim propisima s posebnim
osvrtom na zaštitu i privatnost podataka.
3.4 U pogledu upravljanja financijskim sredstvima, Strane preuzimaju obavezu
dostaviti vjerne primjerke isprava o troškovima s obrazloženjem plaćanja, kao
što je predviđeno člankom 7, točka 7.1.
3.5 Strane preuzimaju solidarnu obavezu u ispravnom upravljanju uslugama i u
ukupnom izvršenju projekta.
Članak 4. - Preuzete obaveze
Promicatelja
4.1 Pored obaveza preuzetih člankom 3, Promicatelji moraju ispuniti dolje
navedene obavezee i zadatke:
- pokrenuti i ostvariti projekt sukladno usvojenom planu rada iz projekta i
hodogramu usvojenog projekta (Privitak A), kao i poštivati obaveze iz usvojenog
projekta;
- voditi cjelokupno računovodstvo projekta i podastrijeti tražene isprave
radi konačnog obračuna;
- odrediti informacije i reklamne akcije radi širenja rezultata projekta na
osnovi ciljeva Zakona br. 84 od 21. ožujka 2001;
- izraditi i predati obračune i traženja o stanju radova, konačne obračune,
financijske, odnosno računovodstvene isprave za privremene financijske izmjene
Stručnom tajništvu iz članka 6.
Članak 5. - Transnacionalni odbor za
usmjerenje
5.1 Osniva se Transnacionalni odbor za usmjerenje (u nastavku
Transnacionalni odbor) koji se sastoji od sljedećih članova sa punopravnim pravom
glasa: jednog predstavnika za Autonomnu regiju Friuli Venezia Giulia u svojstvu
predsjednika i jednog predstavnika za svakog promicatelja i partnera. Prilikom
potpisivanja ove Konvencije, Strane će navesti imena svog predstavnika i
njegovog zamjenika.
5.2 Zadatak Transnacionalnog odbora je utvrđivanje svih načina za ostvarenje
projekta i načina koji nisu projektom predviđeni. Transnacionalni odbor je
posebno zadužen za stručnu koordinaciju i usmjeravanje, praćenje rada s
provjerom dinamike napredovanja projekta, procjene sukladnosti obavljenih
projektnih djelatnosti, usvajanje eventualne stručne, odnosno financijske
izmjene i dopune projekta. Transnacionalni odbor usvaja odluke potrebne radi
prevladavanja nepredviđenih okolnosti i prepreka, te izrađuje odgovarajuće
prijedloge. Transnacionalni odbor potvrdit će eventualni zahtjev o utuživanju
koje može dostaviti u pismenom obliku Regija Emilia Romagna u svojstvu
Promicatelja nosioca i vlasnika bankovne garancije kreditnoj ustanovi ili
osiguravajućoj agenciji.
5.3 Transnacionalni odbor sastaje se u prosjeku svaka tri mjeseca, uz
prethodno sazivanje pismenim putem od strane predsjednika. U pozivu za sastanak
utvrđuje se dnevni red. Svaki član Transnacionalnog odbora može zatražiti
sazivanje sastanka uz obrazloženje i navođenje pitanja o kojima namjerava
raspravljati.
5.4 Odluke se donašaju većinom glasova u prisustvu svih članova. U slučaju
jednakih glasova, usvaja se odluka za koju je glasao predsjednik. Što se tiče
donošenja odluka o stručnim, odnosno financijskim izmjenama i o eventualnom
produženju projekta, promicatelji imaju pravo veta.
5.5 Sastancima prisustvuje također, ali bez prava glasa, voditelj Stručnog
tajništva, koji je zadužen za izradu zapisnika, koji se kasnije dostavlja svim
članovima Transnacionalnog odbora. Zapisnik se smatra usvojenim, osim ako nema
primjedbi, u roku od deset dana od njegovog primitka. Sastancima
Transnacionalnog odbora mogu također prisustvovati i druge osobe koje sudjeluju
u radu projekta.
5.6 Transnacionalni odbor može riješiti eventualne sporove između Strana na
prijateljski način sukladno načinu predviđenom u točci 5.4.
Članak 6. - Stručno tajništvo
6.1 Osniva se pri Regiji Friuli Venezia Giulia Stručno tajništvo koje će
pružati potrebnu pomoć projektnoj ekipi u izvršavanju svih zadataka; Stručno
tajništvo mora, prema uputama Promicatelja nosioca sazivati sastanke
Transnacionalnog odbora i voditi zapisnike i voditi primanje izvješća i
dokumenata među partnerima.
6.2 Stručno se tajništvo sastoji od jednog voditelja i pomoćnika koje će
utvrditi Autonomna regija Friuli Venezia Giulia koji će biti angažirani
privatnim ugovorom na određeno vrijeme za razdoblje trajanja projekta. Troškovi
ugovora voditelja i pomoćnika će se pokriti dijelom financijskog plana na teret
Regije Friuli Venezia Gulia.
Članak 7. - Upravljanje financijskim
sredstvima projekta
7.1 Koordinaciju financijskih sredstava projekta preuzima Informest. Pod
financijskim upravljanjem podrazumijeva se:
. prikupljanje vjernih isprava o troškovima s odgovarajućim obrazloženjem
plaćanja svih uključenih Strana u projektu;
. upućivanje cjelokupne dobivene dokumentacije Strana Promicatelju nosiocu
projekta na kraju svih projektnih djelatnosti;
. vođenje financijskog računovodstva projekta sukladno važećim propisima
Evropske unije, Republike Italije i regija;
. izrada izvješća o dinamici napredovanja projekta koje se dostavlja svim
nadležnim uredima;
. praćenje projekta sa stanovišta odlijeva i ekonomsko-financijskog
odlijeva;
. upravljanje tajništvom zaduženim za projekt i upravljanje odnosima između
Strana.
7.2 Informest prethodno dostavlja Transnacionalnom odboru financijska
izvješća koja se svakih šest mjeseci dostavljaju Ministarstvu proizvodnih
djelatnosti. Između dva izvješća, Transnacionalni odbor može zatražiti sažeto
izvješće s opisom stanja napredovanja projekta, odnosno dinamike odlijeva
sredstava projekta s naglaskom na evenutalne probleme u upravljanju
financijskim sredstvima.
Članak 8. - Financijski priljev
8.1 Promicatelj nosilac projekta dobiva unaprijed cjelokupni iznos odobrenog
financiranja od strane Ministarstva proizvodnih djelatnosti; odobreno
financiranje iznosi 1.843.847,61 eura (bez provizije koja iznosi 0,30% koju
zadržava Mediocredito Centrale, s.p.a./d.d.), koliko je predviđeno u dopisu o
provedbi Zakona od 21. ožujka 2001, br. 84; navedeno društvo prenosi sredstva
drugim Stranama uključenim u projektu na dolje opisani način;
8.2 Promicateljima će Promicatelj nosilac unaprijed prenijeti cjelokupni
iznos za djelatnosti u njihovoj nadležnosti, kao što je prikazano u priloženim
shemama.
8.3 Istarskoj županiji, Primorsko-goranskoj županiji i Istarskoj razvojnoj
agenciji (IDA) prenaša se:
a) predujam u visini od 50 0odijeljenih sredstava uz prethodnu dostavu
Promicatelju nosiocu izvorne bankovne ili osiguravajuće garancije. Nakon
predaje Promicatelj nosilac će donijeti administrativne akte o plaćanju
predujmljenog iznosa; plaćanje će se obaviti u roku od 60 dana od donošenja
odluke o plaćanju.
b) isplata naknadnih 400bavlja se uz prethodnu provjeru situacije radova
sukladno dinamici iz projekta i dokazane potrošnje u visini od 600rojektom
predviđenih djelatnosti;
c) isplata preostalih 10akon okončanja svih projektom predviđenih
djelatnosti i uz predočenje odgovarajućih računovodstvenih isprava o
troškovima.
8.4 Talijanskim parnterima prijenos sredstava obavlja se na sljedeći način:
a) UNIPROM-u se unaprijed prenosi 200redviđenog iznosa iz privitaka br. 3 i 4
Projekta i uz predočenje odgovarajuće bankovne ili osiguravajuće garancije.
Naknadne isplate obavljaju se svaka tri mjeseca uz predočenje odgovarajuće
situacije radova.
b) Informestu tromjesečno uz predočenje odgovarajuće dokumentacije kojom se
potvrđuje broj stvarno određenih dana.
8.5 Financijski tokovi iznose za svakog partnera kako slijedi:
Promicatelj/partner Financiranje Sufinanciranje
Zakon 84/01 Ukupno U prirodi U novcu
Regione Friuli Venezia 116.871,61
Giulia 44.000,00 9.000,00 35.000,00
Regione Emilia - Romagna 75.630,00 14.000,00 5.290,00 8.710,00
Regione del Veneto 106.086,00 12.000,00 5.290,00 6.710,00
Istarska županija 61.256,00 10.000,00 10.000,00 0,00
IDA 615.000,00 70.000,00 70.000,00 0,00
Primorsko-goranska županija 713.936,00 3.200,00 0,00 3.200,00
Uniprom 60.418,00 8.000,00 8.000,00 0,00
Informest 94.650,00 0,00 0,00 0,00
Ukupno 1.843.847,61 161.200,00 107.580,00 53.620,00
8.6 Svaka Strana uključena u projekt obavezuje se voditi odvojeno računovodstvo
sukladno važećim zakonima zemlje, te u skladu s propisima Evropske unije o
dokazima troškovima i na osnovi pravila iz dopisa o provedbi projekata, sve
sukladno članku 7. Zakona od 21. ožujka 2001, br. 84.
8.7 Na kraju projekta mora se dostaviti detaljan konačan obračun troškova s
priloženim izvješćem o obavljenim djelatnostima i s postignutim rezultatima.
8.8 Promicatelji, a posebno Nosioci, jedini su odgovorni subjekti u odnosu
na Ministarstvo proizvodnih djelatnosti u pogledu upravljanja ekonomsko-financijskim
sredstvima projekta.
Članak 9. - Trajanje Konvencije
9.1 Ova Konvencija stupa na snagu danom ukidanja suspenzivnog uvjeta iz
Predgovora u vezi odgode ukupnog financiranja projekta, odnosno kod
materijalnog prijenosa preostalog dijela sredstava od Ministarstva proizvodnih
djelatnosti Promicatelju nosiocu. Konvencija prestaje danom kada Ministarstvo
proizvodnih djelatnosti usvoji konačni obračun o obavljenim djelatnostima i
troškovima.
Članak 10. - Suradnja s trećima
stranama
10.1 U slučaju suradnje s trećim subjektima (javnim ili privatnim
ustanovama) radi povjeravanja određenih radova ili korištenja izvan budžetskih
sredstava, Strane u projektu su jedine odgovorne prema Promicatelju nosiocu
projekta u pogledu vlastitih obaveza navedenih u ovoj Konvenciji.
Članak 11. - Neispunjenja
11.1 Svaka strana u projektu je obavezna pravovremeno obavijestiti
Promicatelja nosioca projekta i predati mu sve korisne informacije o
okolnostima koje mogu dovesti u pitanje provođenje projekta.
11.2 U slučaju neispunjenja obaveza od strane jednog od potpisnika ove
Konvencije, Promicatelj nosilac projekta, uz prethodnu formalnu dostavu
prigovora o neispunjenju obaveza, poziva Stranu radi predočenja obaveza,
provjeravanja razloga neispunjenja obaveza i provjeravanja konkretnih
mogućnosti prevladavanja prepreka koji ne dozvoljavaju ostvarenje djelatnosti,
uz upozorenje o ispunjenju obaveza u primjerenom roku ne dužem od mjesec dana.
11.3 Nakon isteka navedenog roka, Promicatelj nosilac projekta pravovremeno
obavještava Transnacionalni odbor o nastaloj situaciji. Transnacionalni odbor
vraća udjel odobrenog financiranja od Strane koja nije ispunila svoju obavezu.
Navedena Strana je obavezna vratiti Promicatelju nosiocu projekta udjel
odobrenog financiranja za koji nema dokaza o stvarnom korištenju u provođenju
projektnih djelatnosti i to u granicama dozvoljenih troškova navedenih u dopisu
o provedbi projekata na osnovi članka 7. Zakona od 21. ožujka 2001, br. 84.
11.4 U slučaju da jedna Strana zbog neispunjenja svojih obaveza, prouzroči
financijske posljedice koje mogu dovesti u pitanje ostvarenje cjelokupnog
projekta, Transnacionalni odbor može zatražiti naknadu radi pokrivanja
uzrokovane štete.
11.5 Svaka Strana ne odgovara zbog neispunjenja svojih obaveza i kašnjenja
zbog razloga više sile ili slučajnih okolnosti.
Članak 12. Nemogućnost ispunjenja
obaveza
12.1 Radi garantiranja točnog i pravovremenog ostvarenja Sporazuma i prema
tome uspješnosti i izvršenja projekta, u slučaju nemogućnosti ispunjenja od
strane jednog
od potpisnika u ostvarenju zadataka u svojoj nadležnosti,
promicatelj nosilac će odmah obavijestiti Transnacionalni odbor, koji će
pronaći među partnerima zamjenika ili novog partnera u roku od dva mjeseca.
Pored toga, Promicatelj nosilac aktivira izmjene ove Konvencije sukladno novoj
raspodjeli zadatka među partnerima. U slučaju da nije pronađen zamjenik,
Transnacionalni odbor će odlučiti o eventualnom nastavku projekta uz
utvrđivanje načina vođenja.
Članak 13. - Arbitraža
13.1 Sve sporove koji proizlaze iz ove Konvencije, uključujući sporove koji
se odnose na pitanja njezinog valjanog nastanka, važenja, učinkovitosti,
izvršenja i tumačenja, riješit će tročlano arbitražno vijeće u slučaju da nije
pronađeno mirno rješenje iz članka 5 bez obzira na broj Strana. Svaka će Strana
imenovati jednog arbitra, međusobno će imenovati Predsjednika arbitražnog
vijeća. U slučaju nemogućnosti dogovora u roku od 30 dana od dostave
arbitražnog zahtjeva oko imenovanja predsjednika, njega će imenovati
Predsjednik Državnog vijeća. U slučaju spora između tri i više strana
Konvencije, strane na tužiteljskoj i strane na tuženičkoj strani odredit će po
jednog arbitra, a tako imenovani arbitri odredit će predsjednika arbitražnog
vijeća. U slučaju nemogućnosti imenovanja arbitra ili u slučaju da se ne
postigne dogovor arbitara o imenovanju predsjednika arbitražnog vijeća u roku
od 30 dana od dostave zahtjeva za arbitražu, imenovanje će izvršiti predsjednik
Državnog vijeća. Arbitri će odlučivati na postupovni način prema načelu
ravnopravnosti u roku od šest mjeseci od dostave zahtjeva na tužiteljskoj
strani, osim eventualnog produženja na obrazloženi zahtjev arbitražnog vijeća.
Sjedište arbitraže: Trst.
Trst, 2003.
Potpisi:
Promicatelj nosilac projekta:
Regija Friuli Venezia Giulia
Potpis...........................Datum..............................
Promicatelj Regija Veneto
Potpis...........................Datum..............................
Promicatelj Regija
Emilia-Romagna
Potpis...........................Datum..............................
Partner Informest
Potpis...........................Datum..............................
Partner Konzorcij UNIPROM
Potpis...........................Datum..............................
Partner Istarska županija
Potpis...........................Datum..............................
Partner Primorsko-goranska
županija
Potpis...........................Datum..............................
Partner Istarska razvojna
agencija (IDA)
Potpis...........................Datum..............................
Preveo Antonio Battistella
Ja, Neda Morel Ničeno, sudski tumač za talijanski jezik, postavljena
rješenjem Predsjednika Županijskog suda u Rijeci, br. 770/02 od 30. 09. 2002,
potvrđujem da je gornji prijevod sukladan svom izvorniku na talijanskom jeziku.
Rijeka, 10. 02. 2004.